Decadenza a 5 stelle     “Grand Hotel fantasmi”

Decadenza a 5 stelle “Grand Hotel fantasmi”

Agosto 1, 2020 3 di Bruno Ghirarduzzi

1 Agosto 2020 Emilia Romagna

Ambra ed io, ripartiamo in direzione di un luogo che abbiamo gia’ visitato il18 luglio, un luogo che ci ha affascinato ed inquietato, ma la nostra prima esplorazione era terminata con un un epilogo non felice.

Al rientro verso casa, dei balordi ruppero il finestrino dell’auto, ci rubarono tutte le attrezzature fotografiche e non solo…. per non farsi mancare nulla tagliarono una gomma dell’auto.

Un po’ per scaramanzia, un po’ perché volevamo nuovamente avere le foto di quel luogo abbiamo deciso di rifare l’esplorazione a questo luogo fatiscente, quanto incantevole.

Colazione, risate, e, armati di nuove attrezzature rientriamo nell’edificio che un tempo fu luogo di soggiorno e ritrovo di eventi di tante famiglie e persone facoltose.

L’edificio è immenso, venne costruito verso la seconda metà del 1800 e divenne l’albergo a 5 stelle più lussuoso della cittadina termale che lo ospita tuttora.

La stessa sensazione di inquietudine pervade Ambra e me, un luogo strano, affascinante, che ha attraversato il tempo per giungere sino a noi, lo sfarzo “Liberty” in molti casi è andato perso, lasciando posto a ristrutturazioni degli anni “70”, che mal si adattano alla struttura.

In certi momenti sembra di rivivere scene girate dentro l’Overlook Hotel, il famosi Hotel del film “Shining”.

In questa esplorazione ci appare ancora piu’ grande e sembra essere in movimento, alcune cose sono cambiate dal mese precedente, forse qualche “Urbex” le ha mosse o spostate o forse…chissà…

Scendiamo dallo scalone principale, un immenso affresco sul soffitto ci osserva..

L’atrio, immenso, colonne, marmi, una vecchia lucidatrice, la reception.

Ambra si sofferma a fotografare alcuni cristalli, residui di lampadari che non vi sono piu’.

Entriamo nel salone delle feste,” incredibile” è la prima parola che ci viene in mente.

Enorme, interamente decorato in stile “Liberty” un immenso lucernario coperto da tende rende l’atmosfera un po’ magica.

Ambra si diletta, a piroettare attraverso il salone ed io a fotografarla.

Usciamo dall’edificio, abbiamo nuovamente le foto e l’esplorazione piu’ accurata, ci ha fatto apprezzare questo luogo d’altri tempi, che potrebbe narrare la storia di un’epoca che non esiste piu’.

Ambra e Bruno nel viaggio – 2 persone, un’amicizia profonda e vera.

Esploratori alla riceca di se’ stessi e di molto altro—

1 agosto 2020  foto di repertorio-

SCD Team

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