Alla scoperta di villa V.

Alla scoperta di villa V.

Agosto 7, 2021 0 di Bruno Ghirarduzzi

07.08.2021 – Emilia Romagna

E’ una bella giornata di agosto, Ambra ed io decidiamo di partire per il Piemonte, un’ idea che dobbiamo abbandonare dopo qualche kilometro di autostrada, in quanto l’esodo estivo ha intasato ogni strada. arrivati ad un casello dell’alta Emilia Romagna, decidiamo di non proseguire oltre e di cercare in zona qualcosa da esplorare.

Nelle vicinanze, scopriamo l’esistenza di Villa V…, colazione e si và.

Villa V., è un grande complesso edilizio del Quattrocento, appartenente a un ramo di una casata milanese famosa ed importante. Secondo uno studio locale, il complesso è uno degli esempi più significativi di corte chiusa, con rustici annessi, comprendente l’oratorio.

Tra i motivi architettonici rilevanti: l’archivolto d’ingresso soprastante le cortine laterali, reso più plastico dal motivo delle lesene; il timpano spezzato aggettante ed il motivo del bugnato a fasce alterne. La loggia, la parte più suggestiva, con quattro arcate, è ora inagibile e minacciate dalla crescita incontrollata di un glicine secolare.

Il cortile interno, un tempo luogo di incontro e di festa, è ora del tutto inagibile.

La villa è in totale abbandono da anni.

Crepe vistose si sono aperte lungo il braccio laterale, compromettendone la stabilità e l’agibilità.

Un cartello di pericolo dissuade anche i più incauti dall’entrare nella villa.

I pavimenti in coccio stanno crollando sotto il loro stesso peso.

Dalle crepe esterne, si possono ammirare le antiche sale a volta, esposte alle intemperie e alla vegeteazione incombente ed opprimente.

Ambra ed io logicamente entriamo, in quella che era una villa sfarzosa, alcuni affreschi, o almeno ciò che rimane di loro ci salutano al termine dell’esplorazione.

Salutiamo questo luogo con un pò di dispiacere, se non verranno fatti interventi di recupero, temiamo che questo edificio quattrocentesco non avrà ancora tanta vita davanti.

Ambra e bruno nel viaggio

SCD TEAM